Chiesa e sesso
BOX introduttivo, di Francesco D'Alpa
[L'ATEO, 6/2018]
La contrapposizione fra carne e spirito è fra i temi fondanti del cristianesimo. Non è dunque un caso che il sesso sia sempre stato argomento di grande interesse e forte preoccupazione per la Chiesa cattolica. Le pagine che gli sono dedicate nella manualistica sono seconde per importanza forse solo alle discussioni sull’esistenza e gli attributi di Dio; ma hanno certamente una maggiore importanza pratica, tanto più ai nostri tempi, nei quali l’ateismo pratico della maggioranza dei credenti ha sempre maggiori difficoltà a relazionarsi con un Catechismo che guarda più al passato dottrinale che non alla società viva.
I volumi qui proposti manifestano tre interessanti punti di vista: una critica radicale storica del pensiero morale della Chiesa ed una severa censura delle sue contraddizioni fra teoria e prassi; all’opposto, un’improbabile rivisitazione dei due millenni di storia morale del cristianesimo, che non solo assolve la Chiesa dai passati divieti ma perfino la esalta come da sempre maestra di educazione al piacere sessuale; infine, a mio parere, una delle migliori riflessioni complessive sul tema da parte cattolica, chiaro esempio comunque di come la morale religiosa vada sempre più allineandosi (cercando di non svilirsi troppo) a quella laica.
Recensioni:
Karlheinz Deschner: La croce della Chiesa
Recensione - Roberto Beretta e Elisabetta Broli: Peccato non farlo